Life and Concept. Interpretations of Michel Henry’s Phenomenology

Azimuth Michel Henry Phenomenology

Azimuth 11/2017 | Life and Concept. Interpretations of Michel Henry’s Phenomenology

Edited by Jean Leclercq, Ilaria Malaguti, Roberto Formisano
ISBN: 9788893591102
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Con lo spirito di rafforzare e aprire i dibattiti intorno all’opera e al pensiero di Michel Henry, e soprattutto di approfondire l’analisi della fitta rete di connessioni storiche e teoretiche che intessono e sostanziano la fenomenologia henryana, questo numero monografico risponde ad una duplice esigenza: da un lato, sollecitare specialisti di diversi ambiti (storia della filosofia moderna e contemporanea, fenomenologia, etica, ermeneutica) ad interrogare, sotto un profilo a un tempo tematico e prospettico, i rapporti di influenza e di contrasto tra le maggiori correnti del pensiero europeo e la fenomenologia henryana, e stabilire in tal modo le sue possibili aperture ulteriori; dall’altro, saggiare i possibili ambiti di confronto e di dialogo con la principali tendenze della filosofia dei nostri giorni, senza per questo ignorare – ma, al contrario, valorizzando, gli aspetti storici relativi alla fenomenologia materiale di Michel Henry. Precorritrice del “tournant théologique de la phénoménologie française”, la filosofia di Michel Henry si è infatti sempre distinta nella sua specificità, per la sua irriducibilità a nessuna delle coeve correnti maggiori della fenomenologia contemporanea. In effetti, la filosofia di Michel Henry è ben più che una mera riflessione critica interna alla fenomenologia. Al centro di questo pensiero, e della sua lenta maturazione, a giocare un ruolo decisivo è soprattutto il confronto serrato che, a partire dal 1948 e lungo tutta la sua evoluzione di pensiero, Michel Henry sviluppa nei confronti delle maggiori correnti filosofiche dell’epoca moderna e contemporanea (trascendentalismo, cartesianesimo, spiritualismo, idealismo, fenomenologia).


Contents:

  • Preliminary Notes
  • Leonardo Samonà, La vita e lo spirito. Hegel e Henry 
  • Jean Leclercq, Michel Henry e i nodi epistemologici di una ‘fenomenologia materiale’
  • Stefano Bancalari, Modelli fenomenologici di intersoggettività: la posizione di Michel Henry
  • Carla Canullo, Michel Henry tra Krisis e critica. La filosofia nell’epoca della barbarie
  • Felice Ciro Papparo, Lo strazio e l’accoglienza. La violenta lettura henryana di Nietzsche
  • Fabio Grigenti, Su barbarie e tecnica in Michel Henry
  • Giuliano Sansonetti, La fenomenologia della vita in discussione: tra Michel Henry e Renaud Barbaras
  • Giuseppina De Simone, Tradurre Michel Henry. Note a margine
  • Stefano Santasilia, L’indigenza del fondamento. Michel Henry interprete di Meister Eckhart
  • Roberto Formisano, L’eredità ‘impossibile’. Fenomenologia e filosofia dell’immanenza a partire da Fichte e Michel Henry
  • Claudio Tarditi, Michel Henry e il progetto di una ‘fenomenologia non intenzionale’